Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) è la chiave di accesso semplice, veloce e sicura ai servizi digitali delle amministrazioni locali e centrali. Un’unica credenziale (username e password) che rappresenta l’identità digitale e personale di ogni cittadino, con cui è riconosciuto dalla Pubblica Amministrazione per utilizzare in maniera personalizzata e sicura i servizi digitali. SPID consente anche l’accesso ai servizi pubblici degli stati membri dell’Unione Europea e di imprese o commercianti che l’hanno scelto come strumento di identificazione.
Con il sistema di accesso su cui si basa SPID, la Pubblica Amministrazione è ancora più vicina ai cittadini. Garantendo a tutti una modalità di accesso ai servizi online, che è sempre uguale ed intuitiva, SPID facilita la fruizione dei servizi online e semplifica il rapporto dei cittadini con gli uffici pubblici.
Anche il settore privato può trarre vantaggi dall’identità digitale, migliorando l’esperienza utente e la gestione dei dati personali dei propri clienti.
per approfondire: https://www.spid.gov.it/cos-e-spid/

La CIE è la carta di identità elettronica dei cittadini italiani emessa dal Ministero dell’Interno e prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso ai sevizi online delle PA. La CIE possiede un chip integrato e può sostituire la carta d’identità cartacea. Ecco alcuni servizi della CIE:
-Identificazione digitale
-Firma elettronica avanzata
-Servizi pubblici online
La CIE può essere letta tramite un lettore RFID contactless collegato a un computer o mediante uno smartphone.

I diritti di cittadinanza digitale, sono i diritti che gli individui hanno in generale in ambienti digitali e più specificatamente nei contesti nei quali vengono erogati servizi pubblici online. Essi mirano a garantire l’accesso ai servizi pubblici online. Ecco alcuni diritti:
-Diritto all’identità digitale
-Diritto ai pagamenti elettronici
-Diritto al domicilio digitale
-Diritto alla partecipazione elettronica
-Diritto all’accessibilità

I diritti di cittadinanza digitale, sono elencati e definiti in un documento chiamato “Carta della cittadinanza digitale”. Questa carta è parte integrante del codice dell’amministrazione digitale, CAD, un insieme di norme e regolamenti che disciplinano l’uso e la gestione dei servizi digitali nella pubblica amministrazione. La carta della cittadinanza digitale stabilisce diritti e doveri degli utenti nell’ambiente digitale. La carta solitamente è disponibile sul sito web dell’ente governativo o dell’organizzazione responsabile della sua creazione o aggiornamento. Questo permette ai cittadini di accedere facilmente alla carta.

I cittadini hanno il diritto di difendere i propri diritti di cittadinanza digitale tramite il ricorso al difensore civico per il digitale. Il difensore civico per il digitale è un organismo indipendente che opera per proteggere i diritti dei cittadini nell’ambito digitale. Se un cittadino ritiene che i suoi diritti sono stati violati, può presentare una segnalazione al difensore civico per il digitale. Questa segnalazione informa il difensore civico dell’eventuale violazione e invia un’istruttoria ed una indagine. Se l’indagine conferma la violazione, il difensore civico può prendere provvedimenti, tra cui infliggere sanzioni alla pubblica amministrazione inottemperante.

I cittadini, a seguito della violazione dei diritti digitali, hanno diverse opzioni:
-Ricorso al difensore civico digitale
-Ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale
-Class action amministrativa

L’Identità Digitale è l’insieme dei dati che identificano una persona mediante i suoi attributi caratteristici nei sistemi informatici in cui è registrata. Se facciamo riferimento a internet ed ai social network, concorrono all’identità digitale di un utente tutti i dati del profilo personale e tutti i contenuti che l’utente regista in rete. L’indentità digitale può comprendere una serie di elementi, tra cui:
-informazioni personali
-credenziali di accesso
-attributi di identità
-profili sociali
-certificati digitali

La differenza tra firma elettronica, firma elettronica avanzata e firma digitale risiede principalmente nel livello di sicurezza e nell’affidabilità che offrono. La firma elettronica, è una forma generica di firma usata per autenticare un documento o un messaggio elettronico. Può essere facilmente replicata e non ha validità legale. La firma elettronica avanzata offre un valore superiore di sicurezza e validità legale. Richiede un metodo di autenticazione ed ha l’efficacia probatoria di una scrittura privata. La firma digitale è la forma più sicura di firma elettronica e si basa sulla crittografia. Garantisce l’autenticità, l’integrità e la non ripudiabilità del documento.

I portali di E-Government coprono diverse aree tematiche e settori dell’amministrazione pubblica, offrendo servizi specifici. Alcuni esempi:
-portale fiscale
-portale della previdenza
-portali di istruzione
-portali di sanità
-portali di trasporto

Quando accedi a un portale di E-Government la homepage è la pagina principale dove accedere alle diverse sezioni ed argomenti. Per cercare le principali voci del menu principali, cerca una barra di navigazione nella parte superiore o laterale della pagina. Ad esempio, nella homepage del portale INPS ci sono categorie chiave come “Pensione e previdenza”, “Lavoro”, “Sostegni”, “Sussidi e indennità”, “Imprese e liberi professionisti”, ecc…
Cliccando su una delle principali voci del menu, verrai reindirizzato ad una sezione specifica del menu. Ad esempio, selezionando “Pensione e Previdenza” troveremo in seguito altre ottosezioni come calcolo della pensione, domande e moduli, ecc…

Per cercare qualcosa di specifico, possiamo utilizzare la barra di ricerca, che solitamente si trova nella barra superiore della pagina.

Per accedere ai portali di E-Government ci sarà chiesto di utilizzare lo SPID, la CNS, o la CIE. Una volta scelto lo strumento di accesso, ci basterà effettuare il login attraverso il nostro fornitore SPID. Inserite le credenziali, poi, ci verrà richiesto di effettuare l’accesso tramite OTP. La notifica sarà trasmessa al nostro telefono e ci sarà chiesto di autorizzare la trasmissione dei dati al portale.

Per pagare online i servizi erogati da un portale di E-Government, all’interno dell’area riservata ci sarà un’apposita sezione per i pagamenti. Facendo un esempio con il portale regionale toscano, è possibile pagare il bollo auto collegandosi a: https://bolloauto.regione.toscana.it/.

Successivamente inserire le proprie credenziali SPID, CIE o CNS ed effettuare l’accesso al portale per monitorare la propria situazione ed eventualmente pagare il bollo.

Per ricetta digitale (e-prescription), si intende lo strumento per l’accesso alle prestazioni farmaceutiche e ambulatoriali del servizio sanitario nazionale da parte dei cittadini. Al posto della tradizionale ricetta cartacea, la ricetta digitale consente ad esempio ai medici di generare e inviare direttamente le prescrizioni alle farmacie. La ricetta dematerializzata non tratta solo le prescrizioni farmaceutiche, ma anche quelle delle visite specialistiche. Ecco alcuni vantaggi della ricetta digitale:

-efficienza
-accessibilità e convenienza
-sicurezza
-tracciabilità
-integrazione con i sistemi sanitari

Per prenotare visite e prestazioni sanitarie, visita il sito: https://fascicolosanitario.regione.toscana.it/ e clicca su CUP ONLINE. Dopodiché, effettuare accesso con SPID, CIE o CNS e inserire i dati relativi alla richiesta del medico curante o dello specialista che riporta codice fiscale e numero della ricetta elettronica (NRE). Al momento della prenotazione, viene comunicato luogo, data, ora e tipo di prestazione prenotata, eventuali consigli utili e come pagare il ticket.

Un QRCODE, abbreviazione di Quick Response Code, è un codice a barra bidimensionale che può essere scansionato utilizzando la fotocamera del telefono o un lettore QrCode dedicato. Un QrCode è costituito da un motivo di quadrati neri su uno sfondo bianco, e può contenere diverse informazioni come testo, url, info di contatto, indirizzi email, collegamento a video o immagini. Scansionando un QrCode si possono eseguire diverse operazioni, come aprire un sito web, effettuare una chiamata, ecc…

Alcuni servizi di pagamenti digitali non fanno uso di NFC. Alcuni di questi sono: Satispay, Bancomat Pay, Paypal. Questi servizi utilizzano un QrCode per identificare il negozio o il commerciante, e stabilire una connessione tra l’app del consumatore e quella del venditore per gestire la transazione. In molti casi, l’identificazione del negozio avviene tramite geolocalizzazione GPS. L’addebito dell’importo dipende dal servizio utilizzato. Ogni transazione preleva la commissione dal budget.